lunedì 5 marzo 2007

"Libro d'arabeschi ed altri ornati" alla GAM di Palermo

Un approfondimento circa la mostra in corso alla GAM di Palermo fino al 06 Maggio 2007.

"Libro d'arabeschi ed altri ornati", è il titolo di un prezioso volume di 242 pagine, ritrovato circa dieci anni fa nei ricchi fondi manoscritti della Biblioteca Comunale di Palermo, con 292 disegni e 15 stampe raccolti da padre Sebastiano Resta, figura chiave del collezionismo e del mercato del disegno tra la fine del '600 e l'inizio del '700.

Superato lo stupore della scoperta, gli studiosi intuirono di aver ritrovato uno degli oltre 30 volumi di disegni che padre Resta collezionava, organizzandoli per argomenti o per scuole, tutti glossati da ampie scritte autografe che fornivano importanti notizie sull'attribuzione, la provenienza e la storia.

Questi volumi sono oggi per la maggior parte smembrati e i fogli conservati nei maggiori gabinetti di disegni di tutto il mondo.
Solo cinque restano ancora integri: la celebre Galleria Portatile e un piccolo volume di copie di Rubens da sculture antiche, entrambi conservati nella Biblioteca Ambrosiana di Milano, un volumetto intitolato Correggio a Roma al British Museum di Londra, un piccolo taccuino del Figino oggi al Metropolitan Museum di New York, un volume di studi di un allievo di Pietro da Cortona alla Biblioteca Nazionale di Roma.

Si aggiunge adesso il codice ritrovato a Palermo.

L'istituto Nazionale per la Grafica ha restaurato tutti i disegni con un lungo e accurato intervento del proprio "Laboratorio opere d'arte su carta", avvalendosi anche di esami strumentali e diagnostici di altissima specializzazione.

"Libro d'arabeschi" è il titolo della mostra che rende omaggio all'eccezionalità del ritrovamento e degli studi scientifici che lo hanno seguito, offrendo l'opportunità di ammirare una selezione di oltre 120 raffinatissimi disegni prima che l'intero corpus delle opere venga ricomposto nel volume originario.

In mostra allla GAM di Palermo, dal 18 Febbraio al 6 Maggio 2007. Info

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